LA GAZZETTA DI MILANO

Gipsy moment. In un maggio globalmente strabiliante, dove localmente purtroppo, è  meglio lasciare che tutto segua il suo corso e cercare di adattarsi,  ma al primo segno di attacco di quella ricca burocrazia kafkiana ispirata alla genuflessione della gente,  prepararsi, prima del possibile peggioramento,. Meglio riconoscere il proprio fallimento e il fallimento delle proprie radici, mentre affamati bulli cercano ancora di banchettare a tue spese. La giornata si apre con la tradizionale sfilata del 9 maggio per il giorno della vittoria,   basterebbe guardarla per comprendere la situazione; nella esposizione nel velo mediatico l’impatto sarà minimo,   nella logica che tanto nel caso se una parte crolla   chi detiene il potere è già pronto a riciclarsi sul carrozzone del vincente, nel loro secolare opportunismo. In effetti la comunicazione globale è sotto analisi di tendenza mediatica nel coinvolgimento sociale di parte con al centro il viaggio in Europa di Xi,   le analisi sono fatt